Vado estremamente fiero del super cambiamento di Gaia.
Non tanto per i semplici numeri ma per come è arrivato.
Partiamo dal principio.
Gaia ha iniziato il percorso di allenamento presso She Is (il mio centro personal specializzato in allenamento per donna a Catania) ad Ottobre 2019.
Durante la consulenza tecnica iniziale ho subito capito che non era nelle migliori condizioni per dimagrire.
Non perché doveva perdere quasi 10 Kg per rientrare in normopeso.
Piuttosto per i ritmi lavorativi che era, ed è tuttora, tenuta a mantenere.
Lo scorso anno si è laureata in medicina e proprio ad Ottobre avrebbe iniziato la specializzazione in Ginecologia.
Il suo contratto di lavoro prevede 54 ore a settimana, tra queste ore è compresa anche una notte.
Chi mi segue da almeno qualche mese sa bene quanto incidano buon sonno e bassi livelli di stress in un processo di miglioramento fisico.
Ero abbastanza sicuro che far nascere bambini non era poi un lavoro così rilassante.
Questa era una vera Mission Impossible.
COSA ABBIAMO FATTO?
La prima cosa da fare era costruire un programma di allenamento che si sposasse alla perfezione con i suoi ritmi lavorativi.
Organizzare i suoi allenamenti quando era più riposata e non dopo un turno da 12 ore era la chiave per raccogliere più frutti dal percorso che aveva intrapreso.
Considerando i suoi ritmi ho optato per una frequenza di allenamento di 3 volte a settimana con allenamenti di una durata massima di 50 minuti.
Era fondamentale dare il tempo al corpo di recuperare quindi lasciare sempre almeno un giorno di riposo tra un Workout e l’altro è stato determinante.
Dal punto di vista alimentare Gaia ha seguito una dieta non troppo rigida che teneva conto dei suoi orari di lavoro e dei ritmi sonno veglia.
COME SI È ALLENATA?
I primi 2 mesi siamo partiti piano.
Il Focus dell’allenamento era composto da un circuito intervallato, 4 minuti di lavoro e 2 di recupero per un totale di 4 sets, quindi 24 minuti.
Nel circuito si alternavano in intervalli da 30” esercizi a corpo libero, 1 di gambe, 1 di braccia, 1 di addome e l’ultimo di cardio (skip).
L’obiettivo del circuito era di migliorare il metabolismo e di bruciare tante Kcal, dalle 400 calorie in su nei 24 minuti.
La restante parte dell’allenamento era dedicata a tonificare i gruppi muscolari che avevano un margine di aumento di volume maggiore: gambe, glutei, addome.
Questo perché un maggior tono muscolare ci avrebbe permesso di bruciare a riposo più Kcal.
A riposo il corpo brucia comunque Kcal per i vari tessuti, il grasso però non utilizza Kcal per sostentarsi, quindi sostituire i muscoli al grasso era il nostro secondo obiettivo.
Da Gennaio a Marzo 2020 abbiamo cambiato leggermente il metodo di allenamento.
Il nuovo circuito era composto da 7 serie di 4 esercizi, ogni esercizio doveva essere ripetuto per 10 ripetizioni.
Rispetto all’allenamento dei primi mesi questo bruciava ancora più Kcal durando anche meno.
Dall’inizio del suo percorso ai primi di Marzo sono stati persi 10,5 Kg.
Tutto questo fino alla Quarantena.
Con la chiusura della palestra e l’aumento dello stress a lavoro dovuto a tutte le misure di sicurezza e delle nuove mansioni per il personale sanitario l’obiettivo era minimizzare i danni.
Nonostante tutto Gaia ha continuato ad allenarsi seguendo i workout nella mia Community Facebook per 3 volte a settimana.
Non ha preso un grammo in quarantena!
Questo ci ha permesso di ripartire esattamente da dove eravamo stati interrotti.
L’allenamento da fine Maggio ad oggi non è cambiato tanto rispetto a quello di inizio anno.
Semplicemente sono stati aggiunti esercizi che coinvolgono ampie masse muscolari come l’Hip Thrust e abbiamo inserito un metodo finalizzato al miglioramento della circolazione.
Dalla riapertura della palestra è passato poco più di un mese e sono stati persi altri 3,5 Kg.
Accelerata notevole!
Siamo entrati in normopeso già da Febbraio ma ancora c’è tanto margine di miglioramento.
Nei prossimi mesi ci concentreremo sul miglioramento della composizione
corporea.
Di cosa si tratta?
Rimanere più o meno stabili sul peso attuale ma sostituire al grasso la massa magra.
Così diminuiremo ulteriormente le circonferenze.
COSA PORTARSI A CASA DA QUESTO CAMBIAMENTO?
1. Lavoro, mancanza di tempo e pandemie non possono essere una scusa per non raggiungere i nostri obiettivi.
2. Dieta e allenamento devono essere adattati in base ai ritmi di lavoro e impegni personali.
3. Lasciamoci stupire dai risultati, grandi o piccoli che siano apprezziamoli e non fermiamoci.
Come vedete nella foto Gaia ha meritato per il suo impegno e i suoi risultati la canotta “Emonacofitness”.
Ho deciso che mensilmente sceglierò una di voi che con i miei allenamenti, in palestra o online, ha portato a casa risultati veramente importanti.
Scriverò a proposito un caso di successo come quello che state finendo di leggere e otterrete anche voi la nuova magliettina targata “Emonacofitness” o “Sheis”.
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